L'incontro annuale che riunisce i membri del WPCC di tutto il mondo (World Pancreatic Cancer Coalition) per condividere competenze ed esperienze nella difesa dei malati di cancro al pancreas.
https://www.worldpancreaticcancercoalition.org/
Oltre la ricerca ha preso parte, in modalità webinar, all’incontro annuale dell’organizzazione mondiale per il tumore al pancreas che si è tenuto dal 20 al 23 settembre.
È stata sottolineata l’importanza del confronto – in questo caso addirittura su scala mondiale; ci siamo virtualmente seduti ad un tavolo con Norvegesi, Israeliani, Americani e Inglesi!!! – importante per condividere le strategie e prendere ispirazione.
La diagnosi di tumore, qualsiasi esso sia, è uno shock: a volte prevale il bisogno di tenere per sé, di isolarsi, di non dire. Ebbene questa fase di interiorizzazione e silenzio prima o poi deve sciogliersi: raccontare, scrivere, esprimersi sono una forma di cura.
Ecco dunque l’importanza di farsi sentire! Al meeting la terza giornata è stata introdotta da una giovane donna “sopravvissuta” al tumore al pancreas. Il suo messaggio è stato quello di gridare forte, a voce alta, i bisogni, le difficoltà, le esigenze con decisione: i criteri che orientano gli investimenti per la ricerca in ambito oncologico andrebbero ri-orientati, per dare a tutti i malati uguali speranze ed opportunità. Le associazioni possono molto e l’organizzazione mondiale da anni si impegna in questa direzione. Più siamo uniti e numerosi nel sostenere questa esigenza più velocemente potremmo raggiungere l’obiettivo.
Nel sito dell’Organizzazione Mondiale infatti è possibile raccontare la propria storia allegando immagini che possano toccare in modo emotivo chi passa dal sito “umanizzando” un sistema comunicativo, quello via web, che per sua natura è impersonale e spesso freddo.
IT’S ABOUT TIME …
È davvero una “questione di tempo”...
È una questione di tempo sorvegliare da vicino chi è più a rischio (familiari di pazienti affetti da tumore al pancreas, chi ha cisti pancreatiche benigne, chi ha il diabete).
È questione di tempo osservare i sintomi precoci di malattia.
È questione di tempo arrivare alla diagnosi prima che sia troppo tardi.
È questione di tempo iniziare la chemioterapia adeguata e trovare la chirurgia adatta all’intervento da eseguire, nonostante il Covid.
È arrivato il momento: non serve che ci spieghino che è complesso e difficile… serve guardare Oltre!
Serve difendere la dignità della persona (che sia paziente o familiare) per attraversare il dolore con ogni tipo di protezione: quelle già disponibili e quelle da inventare ancora, per sentirsi parte di una comunità viva, capace di sostenersi a vicenda ed in cammino verso la ricerca…
Il Direttivo di Oltre la ricerca.