Verso una Rete Nazionale per la Cura del Cancro del Pancreas
Lo scorso 4 Febbraio 2025, il Ministero della Salute ha approvato il documento finale della Cabina di Regia per la creazione di una rete di centri specializzati, le Pancreas Unit, con l’obiettivo di garantire cure più efficaci e uniformi per i pazienti affetti da tumore al pancreas.
Questo progetto rappresenta un passo fondamentale per rafforzare l’assistenza oncologica in Italia, puntando sulla multidisciplinarietà e sulla centralizzazione delle competenze specialistiche.
Centrale il ruolo delle Associazioni dei pazienti:
Tutti gli ospedali che già ospitano o ospiteranno una pancreas unit “dovranno prevedere la presenza o la collaborazione almeno di una associazione di pazienti affetti da malattie del pancreas e della regione periampollare, garantendone il supporto logistico e organizzativo”.
In assenza di un’associazione specifica, dovrà essere presente un’associazione di pazienti oncologici, anche sotto forma di collaborazione.
Il ruolo che dovranno assumere le associazioni di pazienti – ma che in realtà hanno già assunto nella stesura di questo documento, grazie alla presenza nel gruppo di lavoro di Federica Valsecchi (presidente Fondazione Nadia Valsecchi) – emerge anche dalle informazioni riportate a partire da pagina 47 del documento del Ministero.
Si parla infatti dei diritti esigibili del malato e del caregiver, della necessità di condividere informazioni mediche “facendo uso di termini comprensibili”, di fornire “indicazioni sulla disponibilità del sostegno psicologico e nutrizionale” e di “un sostegno socio-assistenziale a tutela della condizione di disabilità oncologica”.
Aspetti che grazie al contributo delle realtà associazionistiche sono divenuti cruciali nell’approccio al cancro.
A seguire alcuni approfondimenti tratti dal sito del Ministero della Salute articolo del 10 Febbraio 2025
Perché le Pancreas Unit?
Le neoplasie pancreatiche sono in costante aumento e si prevede che l'incidenza e la mortalità per adenocarcinoma cresceranno rispettivamente del 34% e 37% nei prossimi 30 anni. La complessità della diagnosi e del trattamento, soprattutto chirurgico, richiede competenze altamente specialistiche che non possono essere garantite in modo uniforme in tutte le strutture sanitarie.
Le Pancreas Unit sono unità di cura multidisciplinari per il tumore del pancreas, che sulla base di un percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale integrato, mettono il paziente al centro delle cure, migliorano i risultati clinici e la qualità dei servizi.
Obiettivi della Cabina di Regia
La Cabina di Regia intende:
1. Definire criteri e standard per i centri di riferimento regionali (Pancreas Unit) per garantire cure di alta qualità.
2. Centralizzare gli interventi di chirurgia pancreatica nelle Pancreas Unit per ridurre la mortalità operatoria.
Studi scientifici dimostrano una chiara correlazione tra l'alto volume di interventi chirurgici e la riduzione della mortalità: negli ospedali con meno di cinque interventi l'anno la mortalità raggiunge il 12,4%, contro il 2,6% di quelli con 90-100 interventi annui (fonte AGENAS).
Un Modello Hub e Spoke per l'Equità delle Cure
Il modello organizzativo proposto prevede una rete di Pancreas Unit di I livello (hub) e di II livello (spoke), per assicurare accessibilità e tempestività delle cure su tutto il territorio nazionale. L'obiettivo è ridurre la mobilità sanitaria, che attualmente vede il 40% dei pazienti del Sud Italia trasferirsi al Nord per interventi chirurgici.
Standard e Requisiti per le Pancreas Unit
Per essere accreditati come centri di I livello, i requisiti minimi prevedono:
· Almeno 30 resezioni pancreatiche all'anno (con tendenza a 50 entro tre anni);
· Mortalità post-operatoria a 90 giorni inferiore al 10% (e al 5% dopo tre anni);
· Sopravvivenza a tre anni pari o superiore al 35%.
Le strutture che non soddisfano ancora questi requisiti avranno un periodo di tre anni per adeguarsi, grazie a percorsi formativi dedicati e al supporto delle reti regionali.
Formazione e Competenze al Centro del Progetto
Un elemento chiave è la formazione continua del personale sanitario, con programmi strutturati di formazione sul campo (mentoring), tutoraggio nell’attività clinica (tutoring) e valutazione delle competenze e conoscenze acquisite (proctoring) per sviluppare e consolidare competenze specialistiche. La collaborazione tra professionisti in formazione e specialisti di centri di eccellenza sarà fondamentale per garantire l'alta qualità delle cure.
Con questa proposta, il Ministero della Salute intende costruire un sistema sanitario più equo ed efficiente, capace di rispondere alle sfide poste dall'aumento delle neoplasie pancreatiche, riducendo le disuguaglianze e migliorando la qualità della vita dei pazienti.
Scarica il D.M. del 4 febbraio 2025, documento finale della Cabina di regia per l’implementazione di una rete di Centri “Pancreas Unit"