L’8 novembre l’Associazione OLTRE LA RICERCA ODV, insieme al Comune di Cattolica, organizza una tavola rotonda aperta alla cittadinanza dal titolo
L’incontro si svolgerà nella sala Convegni dell’hotel Kursaal, in p.zza Primo Maggio 2, Cattolica, ore 20:30.
L’evento si inserisce nell’ambito della Campagna mondiale “Hello Pancreas!” per il WPCD (World Pancreatic Cancer Day) ed è promosso dall’Associazione Oltre la Ricerca ODV con il supporto della Fondazione Nadia Valsecchi in occasione della Giornata Mondiale del Tumore al Pancreas, che quest’anno cade il 21 novembre ed ha lo scopo di accendere i riflettori su una neoplasia aggressiva e ancora poco conosciuta e descrivere il percorso multidisciplinare che va dalla diagnosi al trattamento.
Evidenze scientifiche dimostrano che un approccio multidisciplinare è più efficace nella gestione delle patologie complesse come questa.
L’incontro vuole essere l’occasione per avvicinare i professionisti ospedalieri a quelli del territorio e alla cittadinanza, avendo chiaro l'obbligo comune: ridurre al massimo il tempo per arrivare alla diagnosi e migliorare la presa in carico, elementi che possono fare la differenza.
L’Associazione Oltre la Ricerca ODV, Associazione di Volontariato senza scopo di lucro, da più di dieci anni, è impegnata in ambito locale e nazionale in attività e progetti legati al Tumore al Pancreas e collabora attivamente all’interno della Rete composta da Istituzioni, Politica, Medici, Pazienti e Territorio al fine del miglioramento dei percorsi di diagnosi e di trattamento di questa patologia.
Il tumore al pancreas colpisce ogni anno un numero crescente di persone, sia in Italia che nel mondo. Secondo i dati dell’Associazione Italiana Registro Tumori sono state stimate circa 14.800 nuove diagnosi in Italia nel 2023, in aumento rispetto agli anni passati e gli esperti si aspettano un ulteriore incremento entro il 2025, oltre che una progressiva riduzione nell’età media delle persone ammalate.
Si tratta tra l’altro di una patologia che tende a manifestarsi con sintomi aspecifici nelle prime fasi e che, anche per questo, nell’80% dei casi, viene diagnosticata solo in fase avanzata. Migliorando la presa in carico dei pazienti e la generale consapevolezza sulla malattia si può fare molto dal punto di vista della sopravvivenza e anche della qualità di vita degli ammalati.
Da qui l’importanza strategica della sensibilizzazione, scopo di questa tavola rotonda che si propone di illustrare, tramite l’esperienza e la professionalità del gruppo multidisciplinare, il percorso epatobiliopancreatico che va dalla diagnosi al trattamento passando dalla presa in carico del paziente sul territorio.
Cos’è il pancreas? A cosa serve? Come funziona? Cosa succede quando ci si ammala? Quali sono i sintomi? I fattori di rischio? Quali sono i percorsi di trattamento? A queste domande e ad altre che solleveranno i presenti, i medici risponderanno affinché il tumore al pancreas possa in futuro fare meno paura. “Arrivare prima” ed in maniera efficace può fare la differenza. L’evidenza degli studi pubblicati in letteratura dimostra che l’identificazione di particolari gruppi di soggetti a rischio e la sorveglianza condotta con i giusti mezzi e con la tempistica adeguata, può portare a diagnosi precoci, fondamentali per aumentare le probabilità di sopravvivenza.
“…tanto a me non capita” è il titolo di questa tavola rotonda, ideato da una paziente e da suo marito, quasi per scherzo ma che porta con sé tanta verità. Volontari attivi, pazienti e famigliari, anime dell'Associazione, testimonianza di forza, di determinazione ma anche di verità e dell’umanità che porta con sé il percorso della malattia.
“Si sa, capita a tanta gente, ma non si pensa che potrebbe capitare a noi” – scrive anche Tiziano Terziani nel suo libro Un altro giro di giostra – "…era come non parlasse a me… Forse quella prima indifferenza fu solo un’istitutiva forma di difesa… ma mi aiutò”.
L'idea di questo incontro è stato accolto dall’Assessore del Comune di Cattolica Dott. Nicola Romeo e da tutti i medici relatori coinvolti, dimostrazione, ancora una volta, di quanto possono fare un’Associazione, i medici, il paziente, il territorio, le Istituzioni… insieme.
Si scrive Sensibilizzazione… si legge Rete!
Vi aspettiamo per rispondere a tutte le vostre domande l'8 Novembre alle ore 20:30 a Cattolica nella sala Convegni dell’hotel Kursaal, in p.zza Primo Maggio 2.